Invocazioni per Nostra Signora di Dindymus

O visitatori del Palatino,
Fermate ora il vostro cuore in riverente cospetto,
Avvicinandovi attraverso il vestibolo di marmo
del tempio sacro alla Magna Mater,
Innalzato dagli eredi di Enea,
grati per la Sua Salvezza di Roma!

Suoi Emblemi nei cieli costellati

IMMINET LEONI VIRGO CAELESTI SITV
SPICIFERA IVSTI INVENTRIX VRBIVM CONDITRIX
EX QVIS MVNERIBVS NOSSE CONTIGIT DEOS:
ERGO EADEM MATER DIVVM
PAX
VIRTVS
CYBELE
LANCE VITAM ET IVRA PENSITANS

La Vergine nel suo luogo celeste cavalca il Leone!
Portatrice di frumento, Inventrice della legge, Fondatrice delle città,
dai cui doni deriva la fortuna degli uomini di venire a conosceza degli dei:
per questo Lei è la madre degli dei;
Pace!
Virtu'
Cibele,
che soppesa la vita e le leggi nella sua Equità.

SALVE MATER DEVM MAGNA IDAEA
SALVE O DEA MAIOR SANCTISSIMA
TE PRECOR BONAS PRECES O CYBELE
BERECYNTHIA MATER DINDYMENE
TE QVAESO IN CVSTODELAM NOS TVAM
VTINAM RECIPIAS ET TVTERE
TIBI OFFERO HANC ORATIONEM
VT DES PACEM PROPITIA SALVTEM
ET SANITATEM NOSTRAE FAMILIAE
VTI SIS VOLENS PROPITIA NOBIS
ET NVNQVAM DESOLES LIBEROS TVOS
* * * * * * * * * * * * * * * *
HARVM RERVM ERGO MACTE HAC LIBATIONE ESTO
FITO VOLENTE PROPITIA NOBIS

Ave, Grande Madre dell'Ida, Madre degli Dei!
Ave, O piu'antica Sacra Dea!
io ti offro preghiere devote, O Cibele,
Berecinziana Madre di Dindymus!
Accoglici sotto la Tua protezione
Che Tu possa difenderci!
A Te offro questa supplica
Per garantire pace, sicurezza,
E salute alla nostra famiglia.
Possa tu essere benevolente e a noi propizia
e non abbandonare mai la Tua progenie.
se si presenta un'offerta di vino:
Per queste cose sii Tu onorata da questa libagione.
Sii Tu benevola e a noi propizia!

Invocatio Matri Deum

Che il cielo rigiri tre volte sul suo asse mai fermo!
Che Titano tre volte aggioghi e tre volte rilasci i suoi cavalli!
Subito il flauto Berecinziano suonerà col suo corno piegato,
e il trionfo della Madre dell'Ida dovrà giungere!
I Galli marceranno e batteranno i loro tamburi concavi,
e i cimbali scossi sui cimbali emaneranno gli scampanellii!
Seduta sulle nuche dei Suoi attendenti,
la Dea sarà portata con urla
attraverso le strade, nelle nebbie della città...

Un inno Omerico, tradotto da by P.B.Shelley

O Madre Universale, che sorregge
Con le tue eterne e profonde fondamenta,
Piu' antica delle cose, Grande Terra, Io canto a Te!
Tutte le forme che hanno la loro dimora in mare,
Tutte le cose che volano, o sulla divina terra
Vivono, si muovono, e li' sono sfamate... queste sono tue;
Loro con la tua ricchezza si sostengono; da te
Biondi neonati nascono, e frutti maturi e appesi
Su ogni albero, Divinità riverita!

La vita degli uomini mortali sotto il tuo pendolo
E' tenuta; la tua potenza da e porta via!
Felici sono coloro che del tuo soave favore si alimentano;
Tutte le innumerevoli cose intorno a loro crescono e fioriscono.
Per loro, perdura la vita del campo
Il suo raccolto, e il loro prodotto del bestiame
Aumenta di molto, e la loro casa è riempita con ricchezza.
Onorevoli dimore in splendide e libere città,
La casa di amorevoli donne;
I loro figli esultano nella loro nuova allegria giovanile,
E le loro fresche figlie libere dalle preoccupazioni o tristezze,
Danzano con fiori intrecciati e canzoni felici,
Sui fiori teneri tra i prati,
Saltano intorno spensierate... tali delizie grazie a te
Ci sono date, ricca Potente, riverita divinità.

Madre di Dei, tu Moglie di cieli stellati,
Addio! sii tu propizia, e sia data
Una vita felice per questa breve melodia,
Né te né altre canzoni siano dimenticate.

* MATRI DEVM SALVTARI *

Madre Natura, che porta tutto alla vita,
e riavviva tutto giorno dopo giorno!
Il cibo della vita Tu garantisci in eterna fedeltà!
...E che lo spirito sia giubilato, noi abbiamo rifugio in Te.
Tutto ciò che Tu garantisci deriva dal Tuo Ventre.

Giustamente Tu sei chiamata la Madre degli Dei
per la Tua lealtà,
Tu hai conquistato il potere degli Dei.
Tu sei anche la Madre delle genti e degli Dei.
Senza Te, niente può prosperare né essere.
Tu sei potente;
Degli Dei tu sei la Regina e anche la Dea.
Tu, Dea, e la Tua potenza ora invoco.
Tu puoi facilmente darmi tutto ciò che chiedo,
E in cambio Ti darò, Dea, sinceri ringraziamenti!

Dalla terra, ogni cosa si innalza.
Alla terra tutto ritorna.
Ave, Grande Signora, Madre dell'Olimpo!

* MATRI DEVM MAGNÆ IDÆÆ *

O Madre Divina!
Creatrice sia dell'atomo che delle stelle!
Tu hai cantato l'Eterno Accordo
Che ha portato tutta la realtà nell'essere,
E lo hai sostenuto con il tuo Mitico Arco.
Cacciatrice, che da e raccoglie la vita,
Noi Ti preghiamo per la Tavola a festa
nel dorato Thargeliôn.
Dall'eternità all'eternità,
Tu sei per sempre l'Immacolata,
Serendissima, Clarissima,
Il piu' brillante globo di Bellezza.
Grati noi siamo, umili vergini
Dipendenti dal tuo Latte sempre sgorgante
di Sostentamento, Materia e Spirito.
Tu sei l'Aion della Verità,
Radiante, una Fontana di Giustizia,
Lei che gira la Ruota e
Tesse l'arazzo del Cosmo.
Racchiudici sempre nel Tuo Amore
Abbracciaci, A bere della tua Pietà.
Sii benedetta

Hymnus Attei

Di Attis Io canterò, del figlio di Rhea.
Non accompagnando le Sue preghiere con tamburi rullanti,
né col bastone,
né con la strada,
dei Curati dell'Ida...
ma come la Musa di Febo con la lira.
Mitigherò le fatiche,
Euhoi! Egli è Bacco!
Euhan! Egli è Pan!
Egli è il Pastore della Costellazione Bianca!

Alla Dea della Passione

Tu sei la Sacra Palla,
O Madre di tutto,
Che vive e trasmette i miriadi di
riflessi della Vita.
il Tuo Splendore rubicondo
trascende gli spazi oscuri
in questo mondo di Ombre,
lanciandosi splendente;
Estasi Appassionata
rivelando nell'Essenza,
terra, mare, vento e fiamma
nell'Epifania
la massima tranquillità del Cuore
la cui immutabile brillantezza
illumina il Cosmo.

Inno Dionisiaco alla Madre e al Figlio
attribuito a Euripide

O felice a chi la beatitudine è data,
a chi viene messo a conoscenza nei Misteri inviati dal paradiso!
Chi è puro nella sua vita, attraverso il quale spirito il Veglio
Revel scorrazza!
Fatta incontrare dal sacro purificante
Per la rotta di Bacco volando sulle montagne,
Per le orgie di Cibele, avvolte nel mistero,
della Madre che invecchia,
Inghirlandata con raggi d'ivy,
Il tirso in alto egli innalza,
Cantando le lodi del Dio del Vino!

Sto viaggiando

Sto viaggiando
verso il centro,
verso il cuore,
Verso il cuore della Madre.
Oh Magna Mater,
Portami dentro.
Mostrami i tuoi segreti,
insegnami i tuoi misteri,
che io possa apprendere
a sopportare la LUCE
l'incandescente barlume
con il bianco ardore.
Che io possa manifestare la PACE
trasformando la presenza
con facilità.
Che tutto quello che tocco
possa conoscere l'AMORE

--- Joan Ann Lansberry

Ho partecipato dal Timpano;
abbeverato dal Cimbalo;
Ho portato il vessillo della Comunione,
discendendo anche nella Camera Sacra!

Esultate, O tuoi iniziati,
perchè il Dio è stato salvato!
Cosi' la liberazione verrà
anche per noi!


Questo altare commemora un Taurobolium offerto alla Magna Mater
il 26 febbraio 295 A.c. da L Cornelius Scipio Oreitus.

Madre degli dei immortali,
Lei prepara un carro veloce, tirato da leoni uccisori di tori:
Lei che maneggia lo scettro sul rinomato bastone,
Lei dai tanti nomi, l'Onorata!

Tu occupasti il Trono Centrale del Cosmo,
e cosi' della Terra, mentre Tu provvedevi a cibi delicati!

Attraverso Te c'è stata portata la razza degli essere immortali e mortali!
Grazie a Te, i fiumi e l'intero mare sono governati!

Vai al banchetto, O Altissima! Deliziante con tamburi, Tamer di tutti,
Savia dei Frigi, Compagna di Kronos, Figlia d'Urano,
l'Antica, Genitrice di Vita, Amante Instancabile, Gioconda ...
gratificata con atti di pietà!

Dea generosa dell'Ida, Tu, Madre di Dei,
Che porta la delizia a Dindyma ...
e nelle città turrite ...
e nei leoni aggiogati in coppie...
ora guidami negli anni a venire!
Dea, rendi questo segno benigno!
Cammina accanto a me con il Tuo passo grazioso!

Signora di Biblo!
Signora di Tiro!
Fragrante ramo di Cedro
profuma la Tua soglia
Con antico desiderio;
figlie scambiate
Ancora Ti ricordano!

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LA GRANDE PREGHIERA

Al Grande Mistero che è dentro e fuori,
Onore sia allo Spirito della Vita.
Possa scorrere come il fiume
Attraverso i canali dei nostri cuori
E diramarsi attraverso la terra.
Facci trovare riposo alle acque pacifiche
E imparare l'amore che da autorità.
Possa l'amore crescere come la fiamma
Che porta luce nell'oscurità
E scioglie odio e paura,
E possiamo bruciare per sempre luminosi.
Possiamo conoscere la forza dei nostri animi,
Conoscere i mondi dentro noi
Come sappiamo siamo celle di un grande tutt'uno.
Due in uno, Siamo molti in uno.
Ah-ho, cosi' un granellino di polvere sia, AMEN.

--- Joan Ann Lansberry

Chi è allora la Madre degli Dei? Lei è la sorgente degli Dei intellettuali e creativi, che a turno guidano gli dei visibili: lei è sia madre che sposa del mitico Zeus; venne per succedere ma anche per regnare insieme col grande Creatore; Lei ha il controllo di ogni forma di vita, e la Causa di tutte le generazioni; Lei porta facilmente alla perfezione tutte le cose che sono fatte. Senza dolore Lei porta alla nascita ... Lei è la Vergine senza Madre, al fianco dello stesso Zeus, e in assoluta verità lei è Madre di tutti gli Dei ...

--- Imperatore Giuliano II "il Benedetto",
dall'Orazione a Cibele composto a Pessinunte,
AVC MCXVI ... (1116 anni dalla fondazione di Roma)

Cibele e i Suoi Galli nella Storia Romana (in italiano)

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